Il Campobasso reagisce alla grande alla sconfitta netta dell’esordio battendo a domicilio un Francavilla attrezzato e pericoloso. Sono servite tre reti per avere ragione di un’avversaria ostica, che ha ripreso nel primo tempo il risultato ma nel finale si è schiantato contro il muro abruzzese. La punizione-perla di Giacobbe dopo quattro minuti ha fatto gioire il pubblico rossoblù, presente in buon numero sugli spalti. Ma il pari di Palumbo dopo il quarto d’ora riporta tutti sulla terra. Prima della mezzora il giovane Ndiaga ha riportato i Lupi in vantaggio. Nella ripresa, bene il Francavilla nella prima parte della ripresa ma è il Campobasso a colpire a venti dalla fine con Improta. Partita non ancora chiusa, il 2-3 di Bosco riapre tutto. Ma non ci saranno più occasioni nitide.
L’Isernia perde in casa al cospetto della Sangiustese, che diventa a questo punto l’ammazza-molisane. Un 2-3 che scontenta i tifosi giunti in contrada Le Piane che speravano di cancellare il ko del debutto sul campo del Forlì.
Anche l’Olympia Agnonese si arrende. Ma era una sconfitta ampiamente preventivabile considerando la forza del Cesena. Un 2-0 che nasconde le falle difensive granata: il risultato sarebbe potuto diventare ben più ampio.