Campobasso, a Isernia (in D) è sempre finita in parità. Precedenti: 3-0 per i Lupi

Gigi Caliano, Ugo Armanetti e l’italo-argentino Alessandro hanno castigato i pentri a Selvapiana

FRANCO DE SANTIS

CAMPOBASSO

Eccole di nuovo di fronte, a distanza di tre anni. Isernia e Campobasso torneranno ad affrontarsi in contrada Le Piane domani pomeriggio, con start alle ore 15. In serie D le due non si sono sfidate chissà quante volte. Andando a ritroso, la primissima fu nella stagione 1998/ 1999: all’andata una bellissima doppietta di Gigi Caliano (la rete di sinistro nel sette resta una delle migliori degli ultimi anni), seguita dalla marcatura di Di Stefano per gli isernini, regalò i tre punti a Maiellaro e compagni in uno stadio vestito a festa. Al ritorno 0-0 sul campo pentro con poche emozioni su entrambi i lati.

Nell’annata successiva accadde qualcosa di molto simile. Il 12 settembre del 1999 la partita a Isernia terminò 0-0, fu il primo di due pareggi di fila che furono già fatali per Paolo Anastasio su sponda campobassana: di lì a poco sarebbe arrivato Angelo Busetta. Nel return match, il 30 gennaio del 2000, a Selvapiana finì 1-0 per i rossoblù con un gol indimenticabile di capitan Ugo Armanetti che si ‘sfrenò’ nell’esultanza sprigionando tutta la tensione accumulata nel corso di una gara molto intensa. Fu una vittoria importantissima, una delle tante di quel magico anno che portò i Lupi di in serie C2.

E siamo quasi ai giorni nostri. Nel 2015/2016 botta e risposta Saltarin-Gattari per un 1-1 che accontentò entrambe le formazioni. Quella di Favo era impegnata nella rincorsa ai playoff, quella di De Bellis alla corsa salvezza. E puntuale, a Campobasso, vittoria di marca rossoblù l’8 maggio del 2016 grazie alla doppietta dell’ottimo esterno Alessandro.

A conti fatti, il Lupo non ha mai perso in campo nazionale contro l’Isernia, che però può vantare l’imbattibilità interna con un triplo pareggio. A parti inverse, i biancocelesti in D non hanno mai superato i campobassani.

BIGLIETTI A RUBA. Stanno praticamente per terminare i 250 tagliandi messi a disposizione per i tifosi rossoblù che dunque saranno in buon numero anche se non ci sarà l’esodo viste le restrizioni. La prevendita chiuderà stasera alle 19 anche se difficilmente si troveranno ancora biglietti disponibili.