Caio Mussolini a Termoli: «In Europa visione strategica»

REDAZIONE TERMOLI

È arrivato a Termoli ieri pomeriggio atteso dalle tante persone che lo attendevano per sentirlo parlare. Il candidato alle europee Caio Giulio Cesare Mussolini non ha tradito le aspettative ed ha tenuto il suo discorso nella sede del candidato sindaco di centrodestra, Francesco Roberti. A fare gli onori di casa c’erano Luciano Paduano, Costanzo della Porta e Francesco Di Giuseppe. Dopo i saluti iniziali di Paduano che ha sottolineato l’importanza di avere dei buoni riferimenti europei, appoggiando la candidatura di Mussolini, a prendere parola è stato proprio il pronipote del Duce. «Il mio cognome fa parte della storia italiana, piaccia o non piaccia. Io ho girato molto il meridione e conosco bene la realtà. Chi andrà in Europa ci dovrà andare con una visione strategica. Siamo italiani e orgogliosi di esserlo e dobbiamo continuare a tutelare anche in Europa la nostra identità, la nostra cultura. Da sinistra, intanto, continua una campagna anacronistica, fuori dal mondo». Un discorso pulito e concentrato che ha ricevuto consensi dall’intero pubblico presente.