E’ passato non senza polemiche il bilancio triennale 2021-2023. In uno degli ultimi consigli comunali convocati da remoto, infatti, si sono verificate delle forti polemiche tra la maggioranza e la minoranza. In apertura di consiglio comunale il Documento unico di programmazione è passato senza alcun intoppo con 16 voti del centrodestra e la non partecipazione delle opposizioni presenti. La stessa cosa, però, non è successo con il documento di programmazione finanziaria per il quale il presidente del consiglio comunale Annibale Ciarniello aveva specificato non sarebbe stata necessaria alcuna introduzione da parte dell’assessore Mottola perché lo stesso documento era stato discusso già in sede di commissione consiliare. Una decisione che non è stata gradita alla minoranza: alla richiesta di Ciarniello di eventuali interventi, Casolino, Di Michele, Stampo e Scurti hanno messo in evidenza quanto l’atto più importante sotto il profilo politico della maggioranza non poteva essere gestito in questo modo. Di qui è scaturita una forte polemica dalla quale è scaturita anche la forte polemica sulla cementificazione dei terreni della Tua Spa in contrada Airino, così come l’assenza di fondi per le politiche giovanili e le periferie. Roberti dal canto suo ha respinto al mittente tutte le accuse riepilogando le audizioni fatte in seconda commissione con i dirigenti e gli assessori. Sotto la lente di Roberti anche la ricostruzione della storia dei terreni della Tua che è in liquidazione e ricordando la storia dei terreni e della decisione da parte dell’amministrazione Di Brino di porla in liquidazione. Un muro contro muro che è terminato con l’approvazione con 16 voti della maggioranza del bilancio e con le opposizioni che non hanno preso parte al voto.