Beve candeggina da una bottiglietta acquistata al distributore automatico. Aperta un’inchiesta

Un esposto denuncia è stato depositato in Procura a Larino sul caso di un presunto avvelenamento di cui è rimasta vittima una ragazza che per fortuna non è in pericolo di vita. Quest’ultima avrebbe sorseggiato acqua da una bottiglietta prelevata da un distributore automatico in una scuola di formazione professionale di Termoli e subito dopo ha accusato un malore. È stata subito soccorsa e trasportata all’ospedale San Timoteo, dove è stata sottoposta a diverse lavande gastriche. Ora è il Commissariato di Termoli a occuparsi del caso: la bottiglietta da mezzo litro di acqua frizzante, da quanto appreso, era sigillata e non era stata manomessa all’esterno. Dopo esser stata sequestrata, è stato analizzato il contenuto residuo e sottoposto agli opportuni controlli da parte dell’Arpa Molise. Non si esclude che la bottiglietta in questione potesse contenere candeggina.