?Battista commissaria se stesso, la Giunta e il Consiglio comunale?, questa la dura reazione dei consiglieri di opposizione appartenenti a Democrazia Popolare, Francesco Pilone e Marialaura Cancellario, alla riforma della struttura comunale varata dalla Giunta e curata in primis dal super manager Antonio Iacobucci. La riorganizzazione delle dirigenze e del personale di Palazzo San Giorgio rappresenta il punto nodale dell?intero assetto amministrativo comunale. E i due amministratori sul piede di guerra non accettano che sia Iacobucci ad averne il controllo. Con la riorganizzazione amministrativa appena varata con delibera di Giunta ? tuonano Pilone e Cancellario ? ?di fatto si mette sotto tutela il Sindaco, l?Esecutivo ed il Consiglio Comunale visto che nel dispositivo di delibera si stabilisce che tutte le proposte di deliberazione di competenza della Giunta e del Consiglio devono essere trasmesse al dirigente dell?area Organizzazione, Indirizzo e Controllo (Antonio Iacobucci ndr) per essere visionate e vistate per attestarne la coerenza con gli indirizzi della programmazione comunale e con gli obiettivi assegnati alla struttura burocratica?. ?La coerenza degli indirizzi programmatici ? qui la denuncia di Democrazia Popolare ? non pu? essere una funzione di controllo e di regolarit? tecnica in capo ad un dirigente. La programmazione ? in Capo al Sindaco che l?ha redatta in virt? del mandato ricevuto dal popolo, ed in capo al Consiglio Comunale che l?ha votata all?inizio del mandato?. ? lo stesso Statuto comunale ? rimarcano Pilone e Cancellario ? che prevede che ? il Consiglio a concorrere annualmente alla definizione e all?attuazione delle linee programmatiche da parte del sindaco e dei singoli assessori con l?approvazione della relazione previsionale e programmatica, del bilancio preventivo e del bilancio pluriennale. ?? sempre il Consiglio comunale l?organo preposto alla verifica?degli indirizzi della programmazione che cade nel mese di settembre di ogni anno, contestualmente all?accertamento del parere degli equilibri generali di bilancio?, incalzano dalla minoranza. ?Stiamo ? commentano, dunque, i consiglieri di opposizione ? all?assurdo!?. Ancora di pi? perch? l?area della quale ? al vertice il super manager Iacobucci ? continuano ? ?? stata creata appositamente dal sindaco, al di fuori della dotazione organica, quando per legge i dirigenti sono equi ordinati sia dal punto di vista funzionale che retributivo?. Dulcis in fundo, l?accusa di aver tenuto all?oscuro la Commissione consiliare competente rispetto alla riforma delle dirigenze e del personale. Per tutto questo Pilone e Cancellario dichiarano sin da ora di impegnarsi ad approfondire la questione ?senza escludere la possibilit? di iniziative che rientrano nel proprio esercizio amministrativo?. E sul mancato coinvolgimento concordano anche esponenti di maggioranza, i quali, per?, chiudono un occhio e danno fiducia al sindaco Battista.
