Asrem, gli Oss tornano a chiedere la stabilizzazione e criticano i sindaci: «Anche la nostra è un’emergenza»
Gli Operatori Socio-Sanitari sono tornati a manifestare davanti alla sede dell’Asrem a Campobasso per chiedere di essere stabilizzati prendendo servizio negli ospedali pubblici molisani. «Siamo contenti che i sindaci siano andati a Roma, ma sono gli stessi – ha affermato il sindacalista, Emilio Izzo – che avevano promesso a queste persone di parlare a quel tavolo della situazione della sanità in Molise, nella quale però ci sono anche altre emergenze come quella degli Oss e che è stata tenuta in considerazione solo quando questi servivano».
Quando torneranno «gli diremo che li abbiamo “marcati” a distanza e che non hanno tenuto conto dei problemi reali delle persone. Siamo certi – ha detto ancora il rappresentante sindacale – che si arriverà alla stabilizzazione perché è nelle cose e queste persone sono state impiegate per la loro professionalità che non doveva essere dimostrata con altre prove o concorsi, ma si è manifestata sul campo nel momento più difficile della Repubblica italiana».
Negli ospedali molisani «dovranno ritornare questi nostri amici che ci hanno assistito nei momenti di difficoltà e dovranno farlo ancora. Se gli amministratori non sono capaci devono fare le valigie, altrimenti – ha concluso Izzo – dimostrino che lo sono prima delle elezioni stabilizzando queste persone».

