L’uomo aveva fatto razzia in un deposito di materiale edile di proprietà di una ditta di costruzioni a Casoli
Un autista venafrano di 37 anni è stato arrestato dopo aver rubato in un deposito di materiale edile di proprietà di una ditta di costruzioni a Casoli.
Il furto la scorsa notte, i carabinieri della stazione di Casoli e del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Lanciano, sono intervenuti dopo la chiamata di un passante che poco prima aveva segnalato la presenza di movimenti anomali nei pressi di un capannone di materiale edile. Giunti sul posto, i militari hanno individuato subito la presenza di un autoarticolato, che stava percorrendo una stradina sterrata per potersi immettere sulla Statale 84, con, alle spalle, un’Audi di colore grigio con tre persone a bordo.
Alla vista dei carabinieri l’auto retrocedeva repentinamente, allontanandosi. L’autoarticolato è stato però bloccato: il mezzo aveva entrambe le targhe coperte con del nastro adesivo nero, al suo interno erano stati appena caricati alcuni bancali contenenti oltre 200 cavalletti in acciaio per impalcatura.
L’autista del mezzo, un 37enne di Venafro, è stato tratto in arresto per furto aggravato in concorso. Subito sono scattate anche le ricerche per rintracciare i suo complici, fuggiti all’interno dell’Audi A3, che è stata abbandonata in una stradina sterrata poco distante e senza uscita: il mezzo è stato sottoposto a sequestro.
La refurtiva recuperata, del valore di oltre 10 mila euro, è stata restituita al legittimo proprietario, così come l’autoarticolato, che è stato riconsegnato al titolare della ditta di trasporti, in provincia di Napoli, presso la quale il venafrano lavora come autista. Quest’ultimo, dopo l’udienza di convalida di questa mattina in tribunale a Lanciano, è stato sottoposto all’obbligo di dimora a Venafro. Proseguono invece le indagini dei carabinieri della compagnia frentana per rintracciare gli altri responsabili del furto notturno.