APPUNTAMENTI – Libertine in Movies, in rassegna Vincenzo Salemme

Si ride stasera al Libertine con la mitica commedia teatrale scritta da Vincenzo Salemme.
Appuntamento con la rassegna cinematografica di primavera! Dalle ore 21:00 inizio visione della commedia italiana la Premiata Pasticceria Bellavista!
Ermanno e Giuditta Bellavista sono i proprietari di una pasticceria annessa alla loro casa. Con loro vive la madre, sofferente di diabete e pressione alta. Ermanno ha una relazione in segreto con Romina, la quale ? stanca di dover parlare con lui di nascosto e vuole che egli si decida a parlarne con la famiglia.
Anche Giuditta ha una relazione segreta con Aldo, pasticcere alle dipendenze dei Bellavista, che per? non ama la non bella Giuditta ma mira alla sua ricchezza.
Intanto si scopre che Ermanno tempo fa, sub? un intervento di trapianto agli occhi, questi vennero prelevati da Carmine, un senzatetto al quale, dopo un incidente automobilistico entra in coma. Creduto per? morto, venne deciso di prelevargli gli occhi e trapiantarli ad Ermanno. Cos?, una volta svegliato dal coma, Carmine si ritrova cieco. Carmine riesce a raggiungere la pasticceria di Ermanno insieme ai suoi amici vagabondi Memoria e Gelsomina, rivelandogli che sono 3 mesi che non possiede pi? gli occhi, e che il prof. Rubelli, che ha eseguito l’intervento, ? implicato nel gioco d’azzardo e nel traffico illecito di organi.

Premiata-pasticceria-Bellavista-Guido-Franco-Ernesto-Mangano-e-Giovanna-Petralia

Carmine decide di rimanere, assieme a Memoria e Gelsomina, nella pasticceria di Ermanno, dicendo che ora egli dovr? guardare la vita per lui. Intanto nascono due problemi: la mamma di Ermanno e Giuditta, convinta che i figli la vogliano far morire per impossessarsi dell’eredit?, vuole tagliarli dal testamento. Di conseguenza, Aldo non ? pi? tanto sicuro di sposare Giuditta, sapendo che ella forse non potr? pi? ereditare. Carmine coglie l’occasione per ideare un piano con il quale potranno essere risolti i problemi di Ermanno, Giuditta e anche i suoi. Egli convince Ermanno e Giuditta a uccidere la madre.

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La madre infatti, sofferente di diabete, ? pur sempre desiderosa di dolci; viene cos? deciso di prepararle una torta caprese sulla quale va lo zucchero a velo, ma anzich? zucchero, la torta viene cosparsa di cocaina ed ammoniaca. Preparata la torta, viene portata nella stanza della madre, la quale dopo aver mangiato una fetta, muore soffocata dal “veleno”. Mesi dopo la pasticceria viene aperta di nuovo, essendo stata chiusa tempo addietro. Carmine, con la morte della madre di Ermanno, decide di farsi trapiantare gli occhi della signora, in modo da poter riacquistare la vista. Tornato dall’intervento, decide di andare a trovare Ermanno nella pasticceria.
Una volta entrato, egli sale sulle scale, inizia a parlare con la voce della vecchia madre, come se il trapianto degli occhi, avesse portato ad una reincarnazione dell’anima. La commedia si chiude, con la battuta di Salemme che dice (con la voce in falsetto della madre) ?Ciechi, siete poveri ciechi!?.