L’intervento è stato eseguito dal dottor Franco Fiore, responsabile della Chirurgia Vascolare e originario di Trivento
CHIETI. Aneurisma addominale, paziente di 72 anni salvato con intervento innovativo. L’importante notizia arriva da Chieti e precisamente dall’ospedale “Santissima Annunziata” e protagonista è stato il responsabile della Chirurgia vascolare, dottor Franco Fiore, originario di Trivento. L’equipe da lui coordinata ha messo in atto che rappresenta l’evoluzione di metodiche più avanzate per l’aneurisma dell’aorta addominale, “Un metodo innovativo – si riporta nella nota della Asl Lanciano-Vasto-Chieti – è stato sperimentato all’ospedale di Chieti per il trattamento di un aneurisma all’aorta addominale. Per la prima volta al Santissima Annunziata è stata impiantata un’endoprotesi aorto-bisiliaca per via percutanea, cioè senza taglio chirurgico e senza anestesia generale, che sarebbero stati rischiosi per un paziente di 72 anni affetto da diverse patologie”. In media l’unità operativa di Chirurgia vascolare esegue circa 100 interventi l’anno per il distretto aortico, sia toracico sia addominale. La tecnica endovascolare mininvasiva, appena introdotta a Chieti per il trattamento degli aneurismi, è un’opzione indicata per pazienti ad altissimo rischio chirurgico e anestesiologico, esposti al reale pericolo di complicanze intraoperatorie e perioperatorie o addirittura di mortalità”. “Abbiamo posizionato l’endoprotesi attraverso un foro di pochi millimetri praticato all’altezza dell’inguine – spiega Fiore – facendo ricorso all’anestesia locale. Con l’accesso percutaneo senza tagli possiamo oggi trattare una patologia a elevata mortalità come l’aneurisma addominale in tempi brevi e con un rischio di complicanze bassissimi”. Il dottor Franco Fiore ha seguito tutti gli studi, fino al diploma, a Trivento, poi si è trasferito nella Capitale dove ha conseguito la laurea in Medicina e Specialistica. Appena può rientra nel centro trignino, dove ritrova parenti ed amici. A lui vanno i più sinceri complimenti della comunità trignina, orgogliosa per l’importante risultato scientifico raggiunto.
VITTORIO SCARANO