L’area civica facente capo a Francesco Pilone si sta muovendo in vista delle Amministrative. Che il consigliere comunale miri alla candidatura a sindaco all’interno della coalizione di centrodestra non è una novità. È dello scorso 6 febbraio l’appello indirizzato alle forze politiche che si richiamano alla coalizione di centrodestra per fare fronte comune e tornare a governare nella città capoluogo. Dopo cinque anni di opposizione a capo di una coalizione civica che ha tenuto forte rispetto al centrodestra tradizionale alle elezioni del 2014, Pilone pone la propria candidatura sul tavolo del centrodestra, avendo alle spalle venti anni di militanza politica. Recentemente, l’esponente di Democrazia Popolare a Palazzo San Giorgio, ha chiarito, insieme alla collega Marialaura Cancellario, che il primo scranno di Palazzo San Giorgio spetta ad una figura politica e non della società civile. Adesso Pilone e Cancellario lanciano un manifesto programmatico.
Dopo Io Amo Campobasso, sono loro a parlare di “manifesto” e richiamano la cittadinanza per “scrivere insieme il futuro della città”. E’ fissato per domani, alle ore 18.30, all’hotel Rinascimento di via Labanca, l’incontro-dibattito in vista delle elezioni del prossimo 26 maggio. A Democrazia Popolare si uniscono Il Popolo della Famiglia, Officina Civica e Cristiani per l’Europa. La presenza di Francesco Pilone al tavolo delle decisioni della coalizione di centrodestra non è ancora ben chiara. Diversi i personaggi che gradirebbero una sua candidatura a sindaco, ma è tutto da valutare. Potrebbe entrare a pari titolo nel tavolo del centrodestra. Altrimenti potrebbe non escludersi una strada alternativa per Pilone e l’area civica, in quanto, di sicuro Democrazia Popolare sembra sentirsi addosso il diritto di dire la propria, dopo cinque anni di opposizione all’amministrazione di centrosinistra targata Battista. Francesco Pio Niro