All’Acqua Sulfurea il centro Alzheimer, l’idea del Comune di Isernia

Con riferimento all’apertura del Centro diurno per malati di Alzheimer, il Comune di Isernia ha proposto, ai vertici dell’Azienda Sanitaria Regionale, una soluzione alternativa alla prima ipotesi, individuata in Palazzo De Baggis e risultata non idonea.
Nei giorni scorsi è stata effettuata una ricognizione degli edifici comunali aventi i requisiti atti ad ospitare il Centro.

La struttura risultata maggiormente adatta, considerata anche la necessità di dare risposte in tempi brevi, è quella che un tempo ospitava gli uffici comunali del V Settore, ubicata in via dell’Acqua Sulfurea e nella quale attualmente sono collocate due classi dell’Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco che, dal prossimo anno scolastico, sarebbero state comunque trasferite in altro plesso.

L’immobile, ad avviso dell’amministrazione comunale, potrebbe rispondere ai requisiti richiesti e alle esigenze dei malati di Alzheimer, considerati l’ampiezza dei locali, la presenza di spazi esterni, il collegamento alla città attraverso servizio di trasporto pubblico e la vicinanza al Parco dell’Acqua Sulfurea che, a breve, sarà interessato da lavori che ne consentiranno la riapertura.

Nei prossimi giorni il Comune di Isernia trasmetterà all’Asrem e alla Regione Molise, quest’ultima incaricata di rilasciare i pareri necessari ai fini dell’accreditamento del Centro, una proposta progettuale per la prosecuzione dell’iter che, si spera, possa concludersi il più rapidamente possibile. L’apertura, a Isernia, del Centro diurno per malati di Alzheimer resta una priorità per tutti.