Al via la stagione autunnale dell’Accademia Nazionale della Cucina

Riprende sabato 5 ottobre l’attività della Delegazione di Campobasso  dell’Accademia Italiana della Cucina con un importante convegno, fortemente voluto dal  Delegato  Ernesto Di Pietro, proprio per uscire dallo stretto ambito accademico e giungere così al grande pubblico, trovando magari una vera funzione nei confronti della società ed orientando tutti alla cultura della cucina.

Nella Sala Consiliare del  Comune di Campobasso , alle ore 17.00 si parlerà dei menu e delle culture alimentari nei banchetti di nozze del Molise del XIX secolo. Tema dell’incontro è infatti :  “Il matrimonio della Campobasso dell’Ottocento: usi, costumi, sapori e menu” e vedrà l’avvicendarsi di studiosi ed esperti : il Direttore del Museo dei Costumi del Molise Antonio Scasserra,  i docenti dell’Università del Molise Maria Giagnacovo e Marco Petrella, il Coordinatore Territoriale del Molise dell’Accademia Italiana della Cucina Annamaria Lombardi, la Responsabile del Presidio Turistico e Culturale della Provincia di Isernia Emilia Vitullo.

L’iniziativa dell’Accademia, con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Campobasso e della Università degli Studi del Molise, mira a sottolineare l’importanza delle radici, ripercorrendo le orme degli antenati nel momento della festa più importante per una famiglia, non per tornare indietro ma per guardare avanti, nella convinzione che la storia e i ricordi sono sì elementi imprescindibili, ma oggi occorre soprattutto incidere sulle realtà gastronomiche del territorio  esaltando le eccellenze, sia come prodotti che come luoghi del cibo.

I costumi visti come espressione di civiltà, sia nel mondo contadino che in quello dei signori,  poi completeranno l’ambientazione ottocentesca e l’eleganza tipica della festa del matrimonio; durante il convegno si rivivrà quindi l’atmosfera dell’epoca grazie alle scenografie, alle musiche ed ai costumi del Musec e dell’Associazione pro Crociati e Trinitari.

Per  gli Accademici, la serata si concluderà con una Conviviale a tema presso il suggestivo “Palazzo Cannavina” in pieno centro storico con servizio Ranallo – Grandi Eventi, con la riproposizione di alcune pietanze tipiche dei matrimoni di una volta .