Al via la settimana della scienza

La manifestazione porterà alla Notte Europea dei Ricercatori 2018

E’ iniziata oggi, lunedì 24 settembre, la settimana della scienza all’ I.R.C.C.S. Neuromed e nel Polo di Ricerca Neurobiotech, con l’arrivo dei primi studenti nei centri di ricerca di Pozzilli e Caserta è partita la grande manifestazione che porterà alla Notte Europea dei Ricercatori 2018.

L’arrivo dei ragazzi delle scuole superiori del territorio ha segnato il punto di partenza di una settimana tutta dedicata al dialogo tra scienza e cittadini. Gli studenti sono stati coinvolti attraverso visite guidate, laboratori interattivi e iniziative culturali, ma soprattutto  hanno incontrato i ricercatori, quelli che la scienza la fanno ogni giorno e che, meglio di qualsiasi documentario, libro di testo o programma televisivo, possono raccontare il mestiere della scienza: cosa significa cercare nuove risposte in quello che Galileo chiamava “Il grande libro della natura”.

Gli incontri con gli studenti proseguiranno per tutta la settimana, con la giornata di giovedì che li vedrà conoscere la Moli-Bank, entrando così in contatto con un mondo molto particolare: quello delle biobanche, dove grandi quantità di campioni biologici vengono immagazzinati per aprire la strada alle ricerche del futuro. L’apertura della Moli-Bank è inserita nel programma della European Biotech week.

Il progetto B-Future della Fondazione Neuromed, che vede il supporto della Commissione Europea nell’ambito delle azioni “Marie Skłodowska-Curie” del programma Horizon 2020, avvia la Notte Europea dei Ricercatori 2018.

Tutto ruota attorno all’idea di una macchina del tempo. Un viaggio nel tempo attraverso antiche idee, antiche sfide, per arrivare alle grandi domande del presente, fino al futuro che la scienza sta disegnando. Rappresentato dalla De Lorean, l’indimenticabile auto del film “Ritorno al futuro”, il viaggio proposto da B-Future vuole indicare come la scienza sia parte della vita di tutti, in ogni giorno. Non solo nelle meraviglie tecnologiche che ci circondano, ma anche nel modo stesso di pensare e di vedere il mondo.

I dettagli dell’iniziativa su http://nottedeiricercatori.neuromed.it/