Al laziale Marcoccio la XX scalata Venafro-Conca Casale

Nella corsa in salita sulla distanza di 10,8 chilometri, la venafrana Anna Bornaschella ha conquistato il primo posto tra le donne

VENAFRO. Novanta partenti di diverse regioni del centro Italia al via da Piazza Totò a Venafro (già Piazza Castello Pandone), tra cui 11 donne, e tanto sano agonismo unito ad altrettanto divertimento ed impegno lungo i 10.800 metri della XX^ Scalata Venafro/Conca Casale, corsa in salita svoltasi quest’anno nell’ultima domenica dell’anno oggi, 29 dicembre, e non nel giorno di San Silvestro, ossia il 31 dicembre, come avvenuto per le precedenti 19 edizioni. La manifestazione è stata organizzata per l’ennesima volta dall’Atletica Venafro del Presidente Massimiliano Terracciano anche per onorare la memoria di Mario Argenziano, giovane sportivo venafrano prematuramente scomparso. Al termine dell’impegnativo percorso in salita, partito dai 222 mt. l/m di Venafro per arrivare ai 650 mt. l/m di Conca Casale, l’ha spuntata il laziale Alfonso Marcoccio, 47enne portacolori dell’Atletica Arce (Fr) che ha impiegato 41’ e 57” per coprire i km. 10,800 della scalata. Il vincitore ha tagliato il traguardo di Conca Casale in splendida solitudine, distanziando di 20” il secondo sotto lo striscione d’arrivo, ossia Mario Capuani, 39enne dell’Atletica Venafro, che ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 42’ e 17”. Sul gradino più basso del podio Antonello Di Cicco (Am. Fiat Cassino) terzo in 43’ e 37”, mentre la quarta piazza è andata a Salvatore De Cristofaro (Running Matese e 44’ e 41” all’arrivo) e la quinta ad Andreas Nawratil (44’ e 45”, Atletica Venafro). Primo dei venafrani Massimiliano Grande, settimo in 48’ e 25”. Tra le donne l’ha invece spuntata la venafrana Anna Bornaschella, portacolori dell’Atl. Venafro e 23.ma assoluta in 53’ e 07”, davanti a Sonia Gismondi (Atl. Arce), 50.ma al traguardo in 1h 00’ e 06”, ed a Benedetta Capasso (Atl. Venafro), 57.ma assoluta che ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 1h 01’ e 44”. Manifestazione pienamente riuscita, grazie ad una impeccabile organizzazione, ad un ambiente quanto mai accattivante ed alla massiccia partecipazione  di ambosessi dell’intero centro Italia.

TONINO ATELLA