Aborto ‘negato’ in America, dibattito in Molise. Fallica: “Si rischia di tornare alla clandestinità”

Non si arresta il dibattito sulla decisione degli Stati Uniti che ha deciso di negare il diritto all’aborto. Sulla questione è intervenuto Matteo Fallica, già consigliere comunale di Petacciato e da sempre strenue difensore dei diritti della persona, tra cui quello, appunto, di decidere se proseguire una gravidanza o meno.

Fallica nei mesi scorsi si era battuto anche affinché in Molise fosse istituito nuovamente il ruolo del medico abortista per rispondere a quanto stabilito dalla legge 194, quello sul diritto all’aborto, che in Molise non poteva essere perseguita considerando che nella nostra regione c’è la pressoché totalità di medici obiettori di coscienza.

“L’America è il paese delle grandi contraddizioni – ha affermato Fallica – dove si possono acquistare le armi ma dove, allo stesso tempo, non viene data la possibilità di decidere di abortire. La sentenza della Corte Suprema ci preoccupa e non poco perché la conseguenza potrebbe essere quella di un ritorno alla clandestinità dell’aborto.

E’ un rischio che non possiamo correre in Italia dove si è combattuto molto per conquistare i diritti che se non vengono vigilati costantemente si rischia, appunto, un ritorno alla clandestinità che sarebbe deleterio”.