A Termoli le prime casette di bookcrossing per condividere e scambiare libri gratuitamente
Una lodevole iniziativa che che arriva proprio nella giornata mondiale dedicata al libro è quella presentata questa mattina, 23 aprile, nella sala consiliare del municipio di Termoli alla presenza dell’assessore alla Cultura Michele Barile e il presidente dell’associazione “Il Mosaico” Enrico Miele che ha finanziato il progetto dal nome “Adotta una casetta per i libri”. Si tratta, appunto, di una iniziativa nata e proposta dall’associazione Mosaico nell’ambito del progetto ‘Città che legge’. Rappresenta l’ormai famoso ‘book crossing’ presente in molte città di tutto il mondo e che oggi porta anche Termoli ad essere inserita in questa mappa della cultura. L’intento è quello di avvicinare tutti alla lettura attraverso queste casette che sostituiscono le convenzionali librerie poste nei quartieri di Difesa Grande, Colle Macchiuzzo e Porticone. Chiunque potrà prendere un libro da leggere all’interno della casetta e metterne uno a suo piacimento in modo da generare uno scambio. All’interno delle casette che già da domani verranno rese accessibili sarà possibile trovare già un ampio numero di libri. “Per il momento non c’è un tracciamento dei libri”, ha spiegato Miele che ha poi continuato: “Dietro la casetta c’è in fondo idea romantica. Ho ipotizzato una mamma che porta un bambino a prendere e lasciare un libro con l’idea romantica di far viaggiare i libri lasciando magari una dedica al futuro è ignoto lettore. Questa immagine mi è piaciuta replicarle anche qui. Abbiamo puntato per il momento sui quartieri periferici per dare un segnale di vicinanza”. E ha ancora spiegato: “Le casette sono state realizzate manualmente da artigiani di Termoli”. Ed è qui che è intervenuta Gabriella Manes che ha spiegato come “La storia di queste casette è un viaggio di grande emozione al di là della realizzazione pura. Siamo stati felici di donare un po’ di bellezza alla nostra città”. Presente anche Daniela Battista della ‘casa del libro’. “Condividere e mettere a disposizione i libri è quello che noi facciamo da 6 anni. Noi salviamo i libri dal macero. Il libro è un antidoto a molte cose”. Tra i partecipanti all’iniziativa anche la Lilt rappresenta dal presidente Franco Fusco e l’Azienda autonoma di soggiorno e turismo di Termoli con Rita Cannarsa. La conferenza si è poi conclusa con un appello al senso civico dei cittadini per mantenere intatte le casette, utilizzandole con rispetto. (adg)
IN ALTO L’INTERVISTA AL CONSIGLIERE COMUNALE ENRICO MIELE E L’ASSESSORE ALLA CULTURA AL COMUNE DI TERMOLI MICHELE BARILE
