“50 sfumature di turchese”, i canti allusivi di Macchiagodena
98 canti popolari, tra i quali canzoni anche molto esuberanti, con allusioni piuttosto esplicite all?amore, alle grazie femminili e ad un erotismo semplice e un po? ingenuo. Giovani e anziani insieme per il terzo appuntamento UN MONDO D?ITALIANI a Terre Longhe. Come ogni gioved?, ?i Turchesi?, come ormai tutti li conoscono nell?aria matesina, porteranno le proprie esperienze, abilit? e talenti. Dopo il costume di Roccamandolfi e Campochiaro arriva l?abito tradizionale di Macchiagodena con canti e balli popolari che hanno vinto il concorso ?La serenata molisana pi? bella?.
Nel 2014 ha vinto il concorso ?La serenata molisana pi? bella. Si tratta di ?Rapt, Fnsctrella?, uno dei98 canti popolari, molti dei quali con allusioni piuttosto esplicite alle grazie femminili, che fanno parte del Repertorio tradizionale di Macchiagodena. E?stato allegramente ribattezzata ?50 Sfumature di Turchese?, il terzo appuntamento dell?Animazionedei ragazzi della Redazione di UN MONDO D’ITALIANI e dei volontari Turchese del Servizio Civile Nazionale, per rallegrare gli anziani ospiti della struttura fondata da Monsignor Antonio NUZZI,la Casa di Riposo SS Cuori di Ges? e Maria di Bojano, coordinati da Mina Cappussi,che gioved? 21 gennaio porteranno il costume e la tradizione folk diMacchiagodena, famosa per l’ospitalit?, la polenta a ?fattarieglie? e il tartufo nero, ma anche per i canti maliziosi della tradizione. Ancora una volta sulle orme della Sagra del Matese del 1929, la Casa di Riposo si trasforma in macchina del tempo alla riscoperta degli antichi usi e costumi molisani.
?Rapt, Fnsctrella, raptsola sola, naparulella sola ti voglio domandar? sono le parole della serenata che nel 2014 ha vinto il concorso sostenuto da Borghi d?Eccellenza?La serenata molisana pi? bella?. Questa canzone ? un esempio della tipicit? del comune della provincia di Isernia che tra gli archivi e nella memoria degli anziani annovera ben 98 canti popolari, tra i quali ci sono canzoni pi? esuberanti, per cos? dire, con allusioni piuttosto esplicite alla bellezza muliebre, alle pene d?amore, all?erotismo semplice e un po? ingenuo dei nostri nonni che avevano poche opportunit? di farsi avanti con l?oggetto delle proprie attenzioni. Questi canti toccano tute le fasi della vita: per l?infanzia e dei giochi infantili, canti d?amore, dal corteggiamento all?unione matrimoniale, secondo i percorsi tipici degli usi e consumi del paese, canti rituali collettivi, secondo le ricorrenze dell?anno rurale, dell?anno religioso cristiano e delle varie ricorrenze profane dell?anno, i canti sociali e politici, nati dal lavoro nei campi e dalla protesta sul lavoro, dalla satira anticlericale e dai conflitti di interrelazione in uno stesso centro abitato, i canti epici e infine i canti funebri, del lutto e simbolici sulla morte.
L?abito tradizione delle donne di Macchiagodena, gentilmente messo a disposizione da Rosina NOTTE e Jessica GAVOTO, del gruppo folkloristico ?Ru ?Ntrecce?, sar? indossato da Adriana NIRO della Redazione di UN MONDO D?ITALIANI, il quotidiano internazionale che porta l?Italia, i suoi borghi, le sue bellezze, l?arte, la cultura, le tradizioni agli 80 milioni di italiani e oriundi sparsi in giro per il mondo.
Dopo il costume di Roccamandolfi portato da Federica CASTRILLI e Sebastiano IANNITELLI, accompagnati dalla chitarra di Nicola VARANESE, dopo l?abito tradizionale di Campochiaro indossato da Adriana NIRO, con i canti tradizionali eseguiti da Martina CHIOVITTI e Salvatore MANNA del Trio Melody, per questo terzo appuntamento Turchese arriva il vestito tipico e i canti di Macchiagodena.
L?appuntamento ? per gioved? 21 gennaio, alle 10.30, presso la Casa di Ricovero dei SS Cuori di Ges? e Maria, con l?accoglienza organizzata dal coordinatore, Carmine VENDITTI e dalla consigliera del CdA, Antonella NARDELLA, insieme a tutto il consiglio presieduto da don Alessandro IANNETTA. L?animazione a favore degli anziani ? una delle attivit? fondamentali incluse nel Progetto Turchese e prevede l?apporto di tutte le associazioni di Bojano che vi hanno aderito. Entusiasta monsignor NUZZI, vescovo emerito, fondatore della casa, nonch? presidente onorario della stessa.
I Gioved? di Animazione Turchese sono aperti a tutti e tutti possono portare il proprio contributo, sostenendo l?iniziativa dei ragazzi della Redazione del Quotidiano Internazionale UN MONDO D?ITALIANI.