Venafro regina di Coppa

VENAFRO-BONEFRO 4-2

VENAFRO: Di Paolo, F. Valvona, P. Valvona, Nardolillo, Cimino, Negri, Bagnoli, La Bella, Peluso, Delli Carpini, G. Bruno, Ventrone, Ventrone. All.: Nini.
BONEFRO:? Iarocci, Daipra, Fantetti G., Izzo, Primiano, Iantomasi, Perrotta, Fantetti A., Licursi, Lalli, Fusco, Colombo. All.: Tavone.
ARBITRI: Capaldi di Isernia e Battista di Campobasso
MARCATORI: La Bella (2), Nardolillo, Peluso,Lalli (2).

Il Bonefro
Il Bonefro

CAMPOBASSO. Il Venafro alza al cielo la coppa Italia regionale. La squadra di Stefano Nini supera alla fine di una partita vibrante ed equilibrata il Bonefro. Le due squadre hanno onorato dal primo all?ultimo minuto l?impegno lottando su ogni pallone. Il Bonefro, seppur sconfitto, ? uscito dal campo a testa alta al cospetto di una formazione, quella di Nini, che ha potuto sfruttare nella maniera migliore la panchina lunga. In avvio la partita ? equilibrata e le due formazioni sentono probabilmente il peso della posta in palio.

Dopo una prima fase di studio, a passare in vantaggio ? la squadra di Nini che sfrutta una giocata di La Bella per sbloccare il match. Il Bonefro non ci sta e cerca di riorganizzarsi. La qualit? del Venafro, per?, ? da categoria superiore e Nardolillo mette palla dove il portiere del Bonefro non pu? arrivare. Match in discesa, dunque, per la formazione del presidente Scarabeo che per? no ha fatto i conti con l?orgoglio del Bonefro. Il quintetto di Tavone dimostra di avere grande cuore e tanto carattere. I rossobl? sanno che osando un po? di pi? possono riaprire la contesa e ci riescono con una bella conclusione di Lalli che da posizione defilata beffa Di Paolo complice anche una deviazione fortuita di La Bella che inganna il suo portiere. Il Venafro non si scompone e in ripartenza prova ancora a fare male all?avversario senza per? sfruttare un paio di superiorit? che avrebbero potuto fruttare la terza rete. Il primo tempo si chiude con i bianconeri avanti 2-1. Il buon pubblico presente sugli spalti del Palaunimol applaude i protagonisti in campo.

Nella ripresa il Bonefro entra con il piglio giusto sul parquet e trova il gol del 2-2 grazie ad una grandissima giocata del capitano Lalli, uno che ? abituato a certi palcoscenici. Il suo tiro non lascia scampo al portiere del Venafro ed ? 2-2. Rimessa in piedi la contesa, la formazione di Tavone crede nella grande impresa. Il Venafro per? ha pi? benzina nelle gambe e soprattutto pu? contare su una panchina lunga. Cos? ci pensano Carlo La Bella e il solito Luca Peluso (alla sesta finale vinta in carriera) a indirizzare la competizione sui binari bianconeri. Al triplice fischio ? festa grande per il Venafro che alza al Palaunimol la sua terza coppa Italia (sempre in finale quando ha disputato il torneo regionale). Onore e merito vanno comunque riconosciuti ad un grande Bonefro, uscito dal campo tra gli applausi per la splendida prestazione offerta. ?Sono felicissimo per il mio primo trofeo da allenatore – spiega al termine Stefano Nini – sapevamo che non era una partita facile e l?abbiamo affrontata con il piglio giusto. Complimenti anche ai nostrti avversari chehanno giocato a testa alta dimostrando di essere squadra di valore. Mi piace sottolineare che vincere non ? mai facile sopratuttto se si parla di una gara secca. Noi lo abbiamo fatto e c?? da essere orgogliosi di questo. Adesso, per?, non dobbiamo distrarci ma dobbiamo pensare al campionato?.
Soddisfatto, nonostante la sconfitta, il tecnico del Bonefro Tavone. ?Voglio fare i complimenti ai miei ragazzi che hanno giocato una grande partita contro un signor avversario – sottolinea – per come ho visto io la sfida ai punti avremmo potuto vincerla. Siamo stati anche un po? sfortunati visto che abbiamo colpito pali e traverse prendendo gol su qualche piccola ingenuit? nostra. Onore e merito comunque al Venafro che ha ha vinto. Nonostante la sconfitta sono orgoglioso dei miei ragazzi?.