Una nostra lettrice ci scrive per segnalare la pericolosit? dell’incrocio Via Crispi-Via Insorti d’Ungheria, teatro spesso di incidenti stradali dalle conseguenze pi? o meno gravi, sperando che si ponga pi? attenzione a quel punto della citt?.
“Scrivo per porre alla Vostra attenzione un problema piuttosto grave, ossia l?estrema pericolosit? dell?incrocio tra via Crispi e Via Insorti d?Ungheria di Campobasso, frequentemente teatro di incidenti. La dinamica ? quasi sempre la stessa: mancata precedenza da parte del veicolo proveniente da via Insorti d?Ungheria nei confronti del veicolo che transita su via Crispi, a volte con coinvolgimento di altre macchine in sosta. La foto che invio ? stata scattata circa 10 giorni fa e mostra la conseguenza dell?urto tra due auto: quella bianca procedeva lungo via Crispi ed ? stata SBALZATA, e sottolineo SBALZATA, sul marciapiedi dall?altra.
E questo ? il punto. La Provvidenza ha fatto s? che non vi fossero pedoni in quel momento, ma che cosa sarebbe successo in caso contrario? E non si tratta di un caso isolato. Purtroppo in questo angolo di strada i pedoni corrono dei rischi davvero seri, perch? le macchine spesso finiscono sul marciapiedi, e non solo sul lato via Crispi, ma anche su via Insorti d?Ungheria, proprio in corrispondenza di un portone di ingresso a un condominio. Ci sono anche casi di auto uscite fuori strada autonomamente, come ? accaduto circa due mesi fa a un automobilista nello svoltare da via Crispi a via Insorti d?Ungheria: praticamente, da solo, ? finito sul marciapiedi lato destro di via Insorti d?Ungheria, urtando vicino a un palo che ne ha arrestato la corsa. E se invece del palo ci fosse stata una persona? Per non parlare poi di qualche automobilista, particolarmente frettoloso, che in via Insorti d?Ungheria, durante una manovra di parcheggio del veicolo che lo precedeva, invece di attendere qualche manciata di secondi, ha preferito utilizzare come corsia di sorpasso il marciapiedi sul lato destro, senza porsi minimamente il problema che potessero uscire delle persone dai locali, portoni e garage. Io abito nel condominio che si trova proprio all?angolo tra le due strade e ho il terrore di uscire di casa, oltretutto con due bambini (di 6 anni e 2 anni e mezzo). Ma il rischio non ? solo per i residenti. Si tratta di un punto centrale, attraversato quotidianamente da migliaia di persone. Sono a chiederVi quindi di rendere pubblica questa situazione di gravissimo pericolo, affinch?, chi di dovere, trovi al pi? presto una soluzione (es. installazione di barriere di protezione), evitando che in un momento di distrazione della Provvidenza, possa succedere qualcosa di veramente spiacevole”.